"la marca moderna, nata da una logica prettamente economica, razionalistica, calcolatrice, fondata sui bisogni e le possibilità oggettive d’acquisto, progressivamente tende a diventare qualcos’altro.
Un soggetto che trascende l’azienda produttrice per mediare fra questa e il consumatore, stimolando, mantenendo e trasformando le relazioni fra i due attori in gioco, è garanzia di qualità offerta al consumatore; ma è anche esito della fiducia del consumatore nel produttore."
Giovedì 15 gennaio, dalle 15 alle 18, presso l’aula Guzzo in via Po 18, i semiotici del dipartimento di filosofia, in collaborazione con la presidenza della facoltà di lettere e filosofia dell’Università degli Studi di Torino, il dottorato in Scienze e Progetto della Comunicazione e il CIRCe, il Centro Interdipartimentale di Ricerca sulla Comunicazione, organizzano la presentazione dei volumi: Brands. Meaning and value in media culture, di Adam Ardvisson Il discorso di marca. Modelli semiotici per il branding, di Gianfranco Marrone.
4 giugno 2008 – Ore 16 – Aula Mauro Wolf – Facoltà di Scienze della Comunicazione
presentazione del libro di Gianfranco Marrone “Il discorso di marca. Modelli semiotici per il branding”, Roma- Bari, Laterza
Partecipano : Massimo Arcangeli; Claudio Avallone; Enrico Pozzi; Andrea Rea; Antonio Romano
Coordina Isabella Pezzini – Sarà presente l’autore
Mercoledì 14 maggio, alle 15, presso la Scuola superiore di studi umanistici (via Marsala 26) Giovanna Cosenza, Costantino Marmo, Lucio Spaziante e Patrizia Violi presenteranno “Il discorso di marca” di Gianfranco Marrone. Sarà presente l’autore.
Giovedì, 6 marzo 2008 h. 14.00-16.00
Aula D del Parco Ducale
Mitologie di marca: simboli e processi sociali Seminario con Gianfranco Marrone, docente di semiotica della marca e autore del saggio “Il discorso di marca”, Laterza, 2007
Il seminario si svolge nell’ambito del corso di Analisi dei modelli di consumo, Corso di laurea in “Trade Marketing”.
Sono invitati a partecipare gli studenti del secondo anno della Laurea specialistica.
Il seminario è aperto a tutti gli interessati.
XXXV Congresso dell’Associazione Italiana di Studi Semiotici
DESTINI DEL SACRO
DISCORSO RELIGIOSO E SEMIOTICA DELLE CULTURE
Reggio Emilia, 23-25 novembre 2007
Il concetto di sacro e i fenomeni legati alla sacralità sono stati oggetto di costante interesse da parte di antropologi e sociologi, storici dell’arte e della letteratura, dell’architettura e dei media. I semiologi invece, soprattutto in Italia, non se ne sono sinora occupati a sufficienza, nonostante si tratti di un tema che tocca in primo piano la sfera dei segni e dei linguaggi: il sacro è un concetto teorico ma anche una parola ricca di significati; coinvolge pratiche ri-tuali che investono soggetti incaricati di gestirlo e oggetti specifici convocati per significar-lo; è qualcosa che viene detto e definito in vari discorsi (religioso, teologico, letterario, politico…) e rappresentato in varie forme d’arte (pittura, scultura, cinema, fotografia…); ma è anche qualcosa di cui non si deve o non si può dire sino in fondo (mistica, tabù, ineffabili-tà…); è materia di riconoscimento sociale (chiese, comunità, culti..), come anche fonte di violenze (guerre di religione, sacrifici, blasfemie, offese…). E così via.
Per questa ragione, la comunità dei semiologi italiani ha deciso di dedicare il suo prossimo congresso proprio al tema del sacro e della religione, in modo da ripensare a fondo la que-stione a partire dal punto di vista linguistico e testuale, sociale e culturale.